
L'Hof ten Dormaal, un'imponente azienda agricola a pianta quadrata a Tildonk, ospita dal 2009 un birrificio artigianale con un concetto ecologico unico. Coltiviamo i nostri cereali e luppoli e produciamo malto, produzione di birra e imbottigliamento da soli. Tutti i prodotti a base di orzo e vinacce vengono trasformati in foraggio per il bestiame della azienda. Questo completa il circolo e ci rende il birrificio più ecologico del mondo.
Oltre alla famosa "Witgoud", una birra a base di cicoria, produciamo altre 15 birre proprie e non rinunciamo a nuove creazioni.
Hof ten Dormaal è un concetto unico in cui agricoltura e produzione di birra vanno di pari passo. Ciò risale alla tradizione secolare di produrre la birra in casa, nella fattoria, con gli ingredienti coltivati nei campi intorno alla fattoria.
Oggi, la famiglia Janssens continua questa tradizione. Sotto l'occhio attento di papà Andre, i figli Dries e Jef coltivano e producono felicemente la birra. Sulla base di questa tradizione, ci concentriamo su birre dai sapori unici e innovativi.
È una vera e propria azienda familiare. Il figlio maggiore Dries coltiva le colture ed è responsabile dell'impianto di maltaggio. Il figlio minore Jef è il birraio e Andre gestisce la parte commerciale.
Nei campi intorno all'Hof ten Dormaal si coltivano sei ettari di orzo da birra, frumento, avena e farro.
Accanto al birrificio si trovano due luppoleti dove il luppolo viene coltivato in modo sia inglese che europeo. È inoltre in corso un progetto pilota con la KU Leuven per la coltivazione e la raccolta del luppolo durante tutto l'anno.
Dopo un grave incendio nel gennaio 2015, il birrificio è stato completamente rinnovato. Con due fermentatori, può ora produrre fino a 5.000 litri al giorno. Il birrificio dispone di cinque serbatoi di fermentazione da 5.000 litri e due da 3.000 litri. La linea di imbottigliamento interna ha una capacità di 3.000 bottiglie all'ora. Per le birre acide utilizza un proprio serbatoio di raffreddamento. Hof ten Dormaal è stato tra i primi in Belgio a far maturare la birra in botti di rovere per liquori, conferendo alla birra una dimensione extra ricca del liquore che ha soggiornato nella botte. Questo varia da stagione a stagione e spazia dal whisky e dal cognac al porto, al madeira o al gin.