Stili di birra
Scoprite i quattro metodi di fermentazione della birra e quali sono quelli tipici del Belgio!
Stili di birra
Solo in Belgio viene prodotta secondo quattro metodi di fermentazione, di cui le birre a fermentazione spontanea e mista sono tipicamente belghe:
- bassa fermentazione (Pils)
- fermentazione alta (Spéciale Belge, birra bianca, birra d'abbazia, bionda forte e altre birre regionali o di città)
- fermentazione spontanea (Geuze lambic e birre alla frutta a base di lambic)
- fermentazione mista (Brown-Sour, birre delle Fiandre meridionali)
La birra è profondamente intrecciata con la cultura e la tradizione ed è più di una semplice bevanda. Ci sono birre alla spina e da degustazione, con o senza fermentazione secondaria in bottiglia, birre chiare e forti, bionde, ambrate, rosse e brune, dolci, amare e aspre... insomma, birre per tutti i gusti e per tutte le circostanze.
Le birre a bassa fermentazione sono le più frequenti. Il termine "bassa fermentazione" si riferisce alle temperature più basse (tra i 5°C e i 10°C) a cui avviene la fermentazione e al tipo di lievito (Saccharomyces Carlsbergensis) che si deposita sul fondo dopo qualche tempo.
- Pils: la Pils (5 vol.%) è una birra chiara, di colore dorato, poco o molto luppolata.
Birre ad alta fermentazione, sono la maggior parte delle birre speciali. La fermentazione avviene a temperature più elevate (tra i 15°C e i 25°C) e verso la fine le cellule di lievito presenti (Saccharomyces Cerevisiae) salgono in superficie. La cultura di lievito utilizzata può conferire a queste birre un carattere leggermente fruttato e speziato.
- Dubbel: la Dubbel (doppia) è solitamente, ma certamente non sempre, una birra scura relativamente pesante. Il nome collettivo è più comunemente usato in riferimento alle birre trappiste e d'abbazia.
- Tripel: la Tripel (7-9 vol.%) è di solito una birra relativamente forte, di colore dorato, con un carattere da maltato a leggermente dolce e talvolta un aroma speziato.
- Witbier: la Witbier (birra bianco) è una birra di frumento solitamente non filtrata e torbida a cui spesso vengono aggiunti coriandolo e buccia d'arancia per darle un carattere rinfrescante.
- Birre bionde: Le birre bionde (5,5 - 7,5 vol.) hanno un contenuto alcolico moderato e sono da leggermente maltate a leggermente dolci con un retrogusto un po' amaro.
- Birra bionda forte: le birre bionde forti (7 - 11 vol%) si distinguono dalle tripel per la schiuma voluminosa e il carattere leggermente amaro.
- Birre ambrate: Le birre ambrate sono prodotte con una miscela di malti chiari e ambrati
- Birre scure: Le birre scure o brune (6-7 vol.%) si riferiscono a birre scure, leggermente dolci, con un aroma di liquirizia, caramelle, uva sultanina e un carattere talvolta leggermente tostato. Sono prodotte con una miscela complessa di malti chiari, ambrati e scuri.
- Birre scure pesanti: birre scure pesanti (8 - 13 vol.%) è un termine collettivo per numerose birre scure cittadine o regionali ad alto contenuto alcolico. Di solito queste birre hanno un carattere dolce o leggermente tostato.
- Barleywine: Barleywine (9,5 vol. e oltre) è una versione pesante e alcolica di una birra bionda o scura.
- Spéciale Belge: La Spéciale Belge (4,8 - 5,5 vol.) è un autentico stile di birra belga creato nel 1905 per controbilanciare l'avanzata delle lager tedesche e delle birre chiare inglesi. Sono birre ambrate con un tipico sapore di malto.
- Bière brut: le Bière brut (11 - 11,5 vol.) sono birre bionde forti maturate secondo il méthode traditionnelle utilizzato nella produzione dello champagne. A tale scopo, le bottiglie da 75 cl. vengono regolarmente ruotate di un quarto di giro e leggermente inclinate fino a quando tutti i lieviti si raccolgono nel collo della bottiglia. Il lievito viene quindi congelato e rimosso e la bottiglia viene riempita di nuovo. In questo modo si ottiene una birra estremamente frizzante.
- Fruitbier: la birra alla frutta (2,5 - 6 vol.) a base di birra di frumento o di birra scura è una specialità belga. Tradizionalmente, le ciliegie vengono lasciate maturare nella birra giovane per sei mesi. Le moderne birre alla frutta sono prodotte con l'aggiunta di succhi di frutta, che rendono queste birre più dolci e contengono anche meno alcol.
- Stout: la stout è originaria del Regno Unito o dell'Irlanda ed è tipicamente una birra scura o nera con note di bruciato e tostato. Una stout può essere dolce o amara. In origine, la "stout" era semplicemente la birra più pesante del birrificio e poteva quindi essere bionda o scura.
- Scotch: la Scotch è uno stile di birra simile alla stout, caratterizzato da una nota dolce di caramello nel sapore.
- Saison: la Saison è uno stile di birra originario della provincia di Hainaut, di colore da chiaro ad ambrato, a bassa gradazione alcolica (5-6,5 vol.), ben luppolata e soprattutto molto dissetante. Tuttavia, la Saison non è uno stile di birra "ufficiale" e può quindi talvolta discostarsi da queste caratteristiche. In origine, la Saison era una "birra agricola" prodotta nei mesi invernali per dissetare il agricoltore e i suoi operai durante il duro lavoro estivo nei campi.
- India Pale Ale: L'India Pale Ale (IPA) ha avuto origine dalla "stock bitter" britannica, che veniva luppolata in modo più robusto per garantire una migliore conservabilità, consentendo così l'esportazione in regioni lontane. La birra ha goduto di grande popolarità nelle colonie britanniche delle Indie Orientali, dando il nome di India Pale Ale.
Birre a fermentazione spontanea, in cui il birraio non inserisce una coltura di lievito nel mosto di lambic luppolato, ma mette il mosto luppolato a contatto con l'aria fresca esterna, provocando l'avvio spontaneo della fermentazione. Sebbene queste birre possano teoricamente essere prodotte ovunque, la microflora più adatta si trova nell'aria a sud-ovest di Bruxelles, nota come Valle di Zenne o Pajottenland.
- Lambic: il lambic (5-6 vol.%) è una birra di frumento piatta e senza schiuma, fermentata con lieviti selvatici e maturata in barrique di legno. Tradizionalmente, il lambic giovane e quello vecchio vengono miscelati e poi rifermentati in bottiglia fino a produrre una gueuze frizzante.
- Oude Geuze: l'Oude Geuze (5 - 7 vol.%) è un "assemblaggio" di lambic di diverse età, di cui il più vecchio ha almeno 3 anni e la media dell'assemblaggio ha più di 1 anno. Il tutto fermenta poi in bottiglia per almeno altri 6 mesi per diventare lo "champagne delle birre belghe". La Oude Geuze, invece, è protetta come Specialità Tradizionale Garantita a livello europeo. Solo la birra che soddisfa le condizioni può fregiarsi del nome "Oude Geuze".
- Geuze: la Geuze è di solito una variante più commerciale della Oude Geuze, in cui una parte del lambic è stata sostituita da una birra a fermentazione superiore, l'età del lambic è inferiore o è stata addolcita. La birra non può quindi utilizzare il prefisso "vecchia" o "invecchiata".
- Faro: la Faro è una birra zuccherata a basso contenuto alcolico ottenuta mescolando il lambic con una birra fresca più leggera e caramelle marroni (o talvolta melassa o caramello). La miscelazione di una birra più leggera (o talvolta anche di acqua) con lambic di qualità inferiore rendeva questo tipo di birra una bevanda economica per il consumo quotidiano. Lo zucchero veniva originariamente aggiunto poco prima del consumo, in modo che non fermentasse con la birra e le conferisse un sapore dolce (invece di frizzantezza e alcol in più).
- Old Kriek: La Oude Kriek è la più tradizionale delle birre alla frutta, per la quale si utilizza il 100% di lambic come base. Le ciliegie vengono macerate nel lambic per ottenere questo tipo di birra.
Le birre a fermentazione mista sono create da diverse colture di lievito. La birra madre è solitamente una birra ad alta fermentazione. Una parte viene invecchiata in botti di quercia per un anno e mezzo o più. Durante questo periodo avviene la fermentazione lattica. In seguito, questa birra viene mescolata con una birra giovane a fermentazione superiore.
- Birra mista: la "birra mista" (6-8% vol.) si ottiene miscelando birre di età diverse o mescolando birre a fermentazione spontanea con birre ad alta o bassa fermentazione. Le varietà più tradizionali sono senza dubbio le birre "old brown" e la gueuze.
- Vlaams bruin: la Vlaams Bruin (4,5 - 8 vol.) è indissolubilmente legata alla regione di Oudenaarde. Queste birre vengono deliberatamente messe a contatto con batteri lattici per innescare la fermentazione lattica. Mescolando la birra giovane con una birra più vecchia maturata in tank di acciaio inossidabile o in botti di legno, si ottiene una birra fresca e leggermente dolce.
- Vlaams roodbruin: la Vlaams Roodbruin (5-6,5% vol.) è prodotta con malti "rossi" (tostati e torrefatti) ed è tipica delle Fiandre occidentali meridionali. La birra si ottiene miscelando una birra giovane con una più vecchia, maturata per qualche tempo in botti di legno. Grazie alla fermentazione lattica, queste birre sono più acide che amare, molto complesse, leggermente speziate e tremendamente dissetanti.
- Oud bruin: "Old Brown" è un termine che comprende sia la Flemish Brown che la Flemish Red Brown.
(Origine : www.belgianbrewers.be)